venerdì 29 marzo 2013

CONDOMINIO: i singoli condomini legittimati a chiedere alla banca gli estratti conto

Non è purtroppo infrequente che le cronache riportino casi di mala gestio condominiale.
E' dunque bene sapere che ogni condomino può controllare l'operatività del conto corrente del condominio.
Secondo l'ultima decisione dell'ABF (Arbitro Bancario Finanziario) ciascun condomino è infatti legittimato a chiedere alla banca gli estratti conto intestati al condominio.

La notizia viene da Help Consumatori che registra l'accoglimento del ricorso presentato nell'interesse di una condomina dal MDC (Movimento Difesa del Cittadino) di Ceriale (SV), con il quale si chiedeva di imporre alla banca la consegna della documentazione relativa al conto corrente intestato al condominio.

La banca aveva respinto la richiesta sostenendo che "in osservanza della privacy" gli estratti conto possono essere rilasciati al solo intestatario, tale ritenendo il condominio "in persona dell'amministratore quale legittimo rappresentante".

L'ABF ha deciso confermando un proprio precedente (n. 814 del 19 aprile 2011) sulla base dell' orientamento espresso dalla giurisprudenza di legittimità*, che qualifica "il condominio come un ente sfornito di personalità giuridica distinta da quella dei singoli condomini" sicché "l'esistenza di un organo rappresentativo unitario, quale l'amministratore, non priva i singoli partecipanti della facoltà di agire a difesa dei diritti esclusivi e comuni, inerenti all'edificio condominiale".

Nel precedente del 2011 è citata anche una puntuale pronuncia di merito, quella del Tribunale di Salerno 30 luglio 2007, in cui si afferma che "ogni condomino, in quanto 'cliente' /…/ deve aver diritto di ottenere direttamente dall'istituto bancario la consegna di copia degli estratti conto".

Il Collegio ha pertanto respinto l'obiezione sollevata dalla banca di non poter consegnare i documenti per ragioni di tutela della privacy visto che, se è vero che la banca è tenuta a non rivelare a terzi estranei le notizie riservate riguardanti i rapporti con la clientela, è pure vero che quando la legittimazione del terzo appare certa, e cioè che la richiesta di informazioni proviene da un condomino, la banca è tenuta a darle, non potendo pretendere che il condomino si rivolga al giudice o, come in questo caso, all'ABF, per essere svincolata dal segreto bancario.

Ritenuto fondato il ricorso proposto dal MDC, l'ABF ha pertanto ribadito che ogni condomino deve avere diritto di ottenere direttamente dall'istituto bancario la consegna di copia degli estratti di conto corrente intestato al condominio in cui abita, mostrando un elenco dei componenti il condominio (o altro documento equivalente).
*Cass. 21 gennaio 2010 n. 1011; cfr. anche Cass. civ. sez. VI, sentenza 11 gennaio 2012, n. 177.


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